Le lenticchie: un piatto che non deve mai mancare nel cenone di Capodanno

Poche ore ci separano dall’ultimo giorno dell’anno e dalla preparazione del cenone di Capodanno così, come immagino la maggior parte di voi, sto preparando il menù dove non posso non inserire le tradizionali lenticchie.

Ma perchè a Capodanno si mangiano le lenticchie?

La tradizione vuole che siano sempre presenti le lenticchie nel menù di S.Silvestro in quanto portatrici di maggiore ricchezza! Questo probabilmente per la loro forma arrotondata che ricorda una moneta e anche per il fatto che cuocendo aumentano di volume diventando in questo modo simbolo di accrescimento.

Le lenticchie sono una pianta antichissima, vengono citate già nel libro della Genesi dove Esaù mangia un piatto di lenticchie disprezzando con questo gesto la sua primogenitura (Genesi 25,29-34); gli ebrei durante la cattività in Babilonia utilizzavano le lenticchie per preparare il pane e furono ritrovate anche nelle tombe degli antichi egizi; i romani le ragalavano dentro un borsellino proprio in occasione dell’ultimo giorno dell’anno con l’augurio che si trasformassero in monete sonanti.

Caratteristiche e proprietà nutrizionali

Le lenticchie sono dei legumi e ne esistono diverse qualità e dimensioni: le più usate sono quelle verdi ma ne esistono anche di rosse, gialle, nere, arancioni.

Dal punto di vista nutrizionale 100 gr di lenticchie secche contengono 22,7 gr di proteine, 1 gr di lipidi e 51,1 gr di carboidrati fornendo un totale di 291 Kcal; sono inoltre ricche di acido folico e di fibre.

Perchè le lenticchie fanno bene?

Proprio per il buon contenuto di fibra sono particolarmente indicate nell’alimentazione di chi vuole abbassare il colesterolo e per chi soffre di diabete in quanto aiutano a tenere sotto controllo gli innalzamenti dei livelli di zucchero nel sangue dopo il pasto.

Chi ha problemi di calcoli renali contenenti ossalati è bene che non le consuma troppo frequentemente, proprio per il loro elevato contenuto di questi sali.

Come si cucinano le lenticchie?

Le lenticchie sono particolarmente comode da cucinare in quanto in genere, soprattutto quelle più piccole, non richiedono ammollo e quindi se non mi sono organizzata in tempo (quindi spesso), cucino quelle…non mancano mai nella mia dispensa in effetti!

Prima di acquistarle e anche di cucinarle verifico sempre che siano ben conservate, non presentino tracce di umidità e non siano state danneggiate da insetti, quindi le sciacquo sotto l’acqua dopodichè le cucino o in pentola a pressione o in una pentola tradizionale a seconda di quanta fretta ho; il sale lo aggiungo sempre a fine cottura per evitare che la buccia resti dura e se pensate che le lenticchie possano darvi gonfiore alla pancia potete aggiungere all’acqua un pezzetto di alga kombu che toglierete poi a fine cottura.

Un volte cotte in questo modo procedo alla preparazione del piatto che avevo pensato: sempre abbinate ad un cereale per massimizzarne le proprietà nutrizionali.

Mi piace molto farle passare in padella con della cipolla, del sugo di pomodoro e dell’origano: con questo sughetto condisco poi la pasta, magari dei maccheroni o delle conchiglie…è un piatto molto gustoso, nutriente e saziante: provare per credere!!

E voi come le cucinate?

Tanti auguri di Buon Anno e di Prosperità!

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