Bevande zuccherate

Oggi ti vorrei ti parlare di un tema a me molto caro:

LE BEVANDE ZUCCHERATE!

E’ stato recentemente pubblicato uno studio francese, in cui è stata valutata l’assunzione di bevande zuccherate in relazione ad un aumentato rischio di sviluppare malattie oncologiche, anche indipendentemente dalla presenza di obesità.

Lo studio, pubblicato sul British Medical Journal, ha incluso un numero piuttosto elevato di partecipanti ed ha tenuto conto di diversi fattori socio-demografici e di stile di vita, inclusi età, sesso, fumo, consumo di alcol, livello di istruzione, attività fisica e stato di peso, comorbidità metaboliche, storia familiare.

E’ stato visto che il consumo di bevande zuccherate è risultato associato a un più alto rischio di cancro, in particolare al cancro al seno.

Anche il consumo di succo di frutta puro al 100% e bevande con succhi di frutta zuccherati era associato a un rischio complessivo più elevato di cancro. Inoltre, dalle analisi dei soggetti emerge anche che il ruolo dello zucchero in queste associazioni «pericolose» non è solo mediato dall’aumento di peso che il suo consumo comporta.

Lo studio è di tipo osservazionale e non è possibile dedurre un rapporto di tipo causa – effetto ma può essere per noi uno spunto di riflessione, un invito a limitarne il consumo.

Ho visto diverse volte sui “social” una immagine che affiancava alle più note bevande zuccherate una bustina con il quantitativo di zucchero pari a quello della bevanda indicata. Non la pubblico perchè non ne conosco la fonte e pertanto non ne posso confermare con certezza l’esattezza del contenuto ma, quello che possiamo fare insieme, è andare a leggere le etichette e capire insieme quanto zucchero è contenuto.

Photo by Sharon McCutcheon on Unsplash

Ad esempio, una bottiglia da 500 ml di tè zuccherato in etichetta riporta un quantitativo di zucchero di 49.5 grammi di zucchero, sono tantissimi, considera che, se un cucchiano di zucchero corrisponde a circa 5 grammi, con una bottiglietta di tè zuccherato, mangiamo 10 cucchiani di zucchero!!!

Una bevanda a base di cola in 500 ml contiene 53 grammi di zucchero, quasi 11 cucchiaini, l’aranciata addirittura arriva a 59 gr, 12 cucchiaini.

Mi fermo qui, per me è veramente tanto lo zucchero contenuto e non sto parlando in termini di calorie, questo è solo uno dei problemi. Perchè si, questo quantitativo di zucchero incide moltissimo da un punto di vista energetico: da un punto di vista calorico corrisponde ad un panino integrale da poco meno di 100gr, tanto per darti un termine di paragone; il grosso problema è però legato alla grande quantità di zucchero semplice che si assume e degli effetti sul controllo della glicemia e a cascata di tutte le conseguenze che comporta, compreso il mantenimento di un elevato stato infiammatorio.

Perchè all’inizio dicevo che questo è un tema a me molto caro? Perchè i danni alla salute sono molti e non sempre visibili velocemente; spesso lo si vede nel tempo e lavorando sulla prevenzione questo è un aspetto fondamentale ed è per questo che sono molto severa. Quando elaboro un piano alimentare cerco sempre di lasciare libertà, un buon margine di autonomia nella gestione dei pasti, educando anche a quella che è la concessione degli “extra” ma sulle bevande zuccherate mi risulta molto difficile e sono sempre molto drastica:

vanno eliminate!

E, parlando di educazione alimentare, partiamo dai bambini, educandoli al sapore dell’acqua, insegnamo loro a berne il giusto quantitativo durante e lontano dai pasti, lasciando le bevande zuccherate a rare eccezioni (alla festa di compleanno ad esempio).

Lo Stato sta prendendo provvedimenti in questo senso, in altri paesi viene applicata una sugar tax e anche in Italia si inizia a parlarne.

Ma non lasciamo ad altri la responsabilità della nostra salute, iniziamo noi a fare scelte responsabili e consapevoli per il nostro benessere!